Metamorfosi

Ho il torace ad armadio,
finalmente.
Da me il mondo vuole
ormai
stabilità.
Ho ante e cassetti,
accolgo sfoghi e calzini,
provvedo a lacrime e bucati.
Che ne è del mio punto vita?
Non serve.
Già li ho dati via
i figli,
allegramente nel mondo
a sventolare colorate bandiere.
Il sesso è riposto,
ben stirato
in un angolo,
al profumo di innocua lavanda.